Sei la terra e la morte.
la tua stagione è il buio
e il silenzio. Non vive
cosa che più di te
sia remota dall’alba.
Quando sembri destarti
sei soltanto dolore,
l’hai negli occhi e nel sangue
ma tu non senti. Vivi
come vive una pietra,
come la terra dura.
E ti vestono sogni
movimenti singulti
che tu ignori. Il dolore
come l’acqua di un lago trepida e ti circonda.
Sono cerchi sull’acqua.
Tu ti lasci svanire.
Sei la terra e la morte
Cesare Pavese – 3 dicembre 1945